Descrizione

A seguito dell’emergenza sanitaria da SARS-CoV-2, il DM 6 agosto 2021 n.257 ha adottato il Piano Scuola 2021/2022, recante le misure urgenti per l’esercizio in sicurezza delle attività scolastiche. Al fine di assicurare il valore della scuola come comunità e di tutelare la sfera sociale e psico-affettiva degli alunni, il piano prevede e promuove la ripresa dei servizi educativi in presenza. Il bilanciamento tra diritti costituzionali alla salute e all’istruzione, tuttavia, non esclude la necessità di eccezioni allo svolgimento in presenza delle attività educative e scolastiche a causa della diffusione del virus COVID-19. In tale malaugurata ipotesi, per il tempo strettamente necessario, le istituzioni scolastiche avranno cura di assicurare il diritto allo studio dei propri alunni attraverso il ricorso alla didattica digitale integrata che, come possibile, ha comunque consentito di mantenere la relazione educativa e di promuovere lo sviluppo degli apprendimenti.
Per Didattica Digitale Integrata si intende la metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento, rivolta, in caso di nuovo lockdown agli alunni di tutti i gradi di scuola, come modalità didattica complementare che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce la tradizionale esperienza di scuola in presenza, con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. La didattica digitale integrata (DDI) è lo strumento didattico che consente di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti sia in caso di nuovo lockdown, sia in caso di quarantena per un’intera classe o per l’intero istituto.
La DDI è uno strumento utile anche per far fronte a particolari esigenze di apprendimento delle studentesse e degli studenti, quali quelle dettate da assenze prolungate per ospedalizzazione, terapie mediche, pratica sportiva di alto livello.

L’elaborazione del Piano, allegato o integrato nel Piano Triennale dell’Offerta formativa, individua i criteri e le modalità per riprogettare l’attività didattica in DDI.
La progettazione della DDI deve tenere conto dell’età e delle competenze degli alunni e assicurare la sostenibilità della attività proposte, sia sincrone che asincrone, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene svolto in presenza, in un’ottica di personalizzazione del curricolo. Il materiale didattico fornito agli studenti deve inoltre tener conto dei diversi stili di apprendimento e degli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei Piani didattici personalizzati, nell’ambito della didattica speciale.
La partecipazione attiva, il rispetto delle regole di accesso e di utilizzo della piattaforma e il superamento delle prove di verifica concorreranno alla valutazione finale di ciascun allievo, ad integrazione e continuità con la didattica in presenza.
L’Animatore digitale e i docenti del Team di innovazione digitale garantiscono il necessario sostegno alla DDI, progettando e realizzando

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